Quale cucina preferisci: vintage, hi tech o tradizionale
Qualcuno dice che la cucina del futuro sia già qui e di fatto non si può dire che non sia vero. I progressi fatti nell’arco di questi ultimi dieci anni hanno rivoluzionato il nostro modo di vivere. Dall’utilizzo dei social alla domotica, se ci si guarda indietro pare sia stato realizzato l’irrealizzabile. Ma a voi quanto piace, nella realtà dei fatti, lo stile moderno? Vi sentite davvero figli di questo secolo, oppure amate andare in controtendenza?
E’ proprio così, per ogni tendenza nasce una controtendenza … che poi diventa tendenza a sua volta. E’ questa la storia della moda. E’ questa la storia. Siamo partiti dal generico, ma non è un caso. Vi rassicuriamo subito, non avete sbagliato sito: arredare la casa significa progettarla secondo il proprio modo di essere. Ascoltando le proprie sensazioni, le proprie emozioni. Non è una questione filosofica, bensì pratica. Chi starebbe bene in un ambiente che non si confà al proprio modo di vivere?
Dunque, cercate di capire qual è il vostro stile: è questo il primo passo da fare. Quale cucina preferite? Vintage, hi tech o tradizionale? Di seguito faremo un’attenta analisi di ognuno di questi tre stili, così potrete comprendere qual è quello che fa per voi.
Alla ricerca del passato: la cucina vintage
La cucina vintage è una delle tendenze – o controtendenze? – più in voga di questi ultimi anni. Tanto che dal vintage sono nate diverse diramazioni e classificazioni, che prendono il nome di country, shabby chic e provenzale. Si tratta di stili spesso confusi, miscelati, accomunati dalla passione per l’utilizzo di vecchi oggetti a cui viene data una nuova anima. Tutti questi stili prediligono un arredamento in legno e in ferro battuto: a differenziarli sono soprattutto i colori. Se lo stile country punta sulle tinte scure, volendo ricreare ambienti rustici, lo shabby e il provenzale no. Nello shabby i colori predominanti sono il bianco e le varie sfumature del rosa pastello e del grigio, colori sempre neutri; nel provenzale si punta sulle nuance del bianco, dell’azzurro e del lilla. Basti pensare agli immensi e stupendi campi di lavanda presenti in Provenza, provincia a sud-est della Francia a cui lo stile si ispira.
Se amate uno di questi stili potete dire che il look adatto alla vostra casa è il vintage. Spesso il provenzale, il country e lo shabby tendono a fondersi e delineare uno stile preciso osservando una cucina di questo tipo non è semplice. Ma non è sempre un male. Da queste mescolanze possono venir fuori degli accostamenti davvero interessanti, anche perché, di fondo, il filone è comune.
Alle soglie dell’ultramoderno: la cucina hi tech
La cucina hi tech è quella, per definizione, più all’avanguardia. Arredamento minimal, talvolta quasi spaziale. Linee sottili e ben definite e, soprattutto, numerosi elettrodomestici di ultima generazione. Abbiamo già trattato in altri articoli dell’argomento domotica: di certo una cucina hi tech si rifarà a questa scienza. E non ci riferiamo soltanto a lavatrici, lavastoviglie e frigoriferi che comunicano con gli smartphone, anche attraverso veri e propri messaggi. La connessione in tempo reale con i nostri cellulari può avvenire anche se si fa riferimento ad un attrezzo semplice come il termometro a sonda per alimenti. In pratica questo strumento ci permette di sapere qual è la temperatura del nostro sformato di carne o di patate mentre lo stesso è nel forno, dunque in tempo reale, attraverso il nostro telefono.
Ed avete mai sentito parlare di Rotaval? E’ un attrezzo super modaiolo che permette di ottenere distillati di acqua e di alcol direttamente a casa propria. E’ uno dei must have della cucina hi tech. E del juicier? Si tratta dell’evoluzione della centrifuga, che consente di ottenere dei gustosi succhi di frutta dal gusto pulito ed intenso.
Nell’ambito della cucina hi tech le strumentazioni a disposizione sono davvero tante, come quelle per la cottura lenta e gli affumicatori. Se siete tra gli amanti del genere non vi sarà difficile scoprire tutte le ultime novità del settore: la maggior parte degli elettrodomestici li trovate in anteprima se siete soliti acquistare in rete.
La cucina tradizionale, per chi ama le proprie origini
La cucina tradizionale resta sempre una garanzia. Se vi aggrada questo tipo di design la vostra scelta non può essere sbagliata, in quanto si tratta di uno stile adatto ad ogni fascia d’età. Una cucina tradizionale potrà accompagnarvi nell’intero arco della vita senza mai stancarvi. Se le spese per una cucina di questo tipo sono generalmente più onerose, perché si prediligono materiali tradizionali come il legno massiccio, la longevità del prodotto è garantita. Inoltre, molti marchi pur mantenendo un design classico tendono a conferire alle cucine la funzionalità delle cucine moderne. Il riferimento va alla struttura portante delle ante e alle suddivisioni interne dei mobili.
I mobili delle cucine tradizionali possono essere rifiniti con la tecnica della lucidatura o con la laccatura. Se la prima finitura lascia trasparire il colore originale del legno, la seconda permette di cambiare tinta. Tra le nuance della cucina classica laccata, la più in voga è il bianco. Una cucina classica total white si mostra sempre estremamente elegante e luminosa; è perfetta anche per ambienti piccoli.